sicchè si va a dormire.
ancora nel primo dormiveglia mi sogno un gran baccano: il solito sogno psico complesso, mi dico, ma che dico se sto sognando⦠quando un sibilaccio pauroso fa tremare le finestre.
anna dice qualcosa circa lo stendibiancheria: oh, a pulizia stiamo perfetti! così si alza e sâavvia allo stendibiancheria. bene dico io, ci pensa lei e mi riaccoccolo nel lettuccio.
anna torna e dice âlui, è una cosa pazzesca!â
mi rendo conto che serve il maschio e così mi ribalto dal letto mentre la casa sta letteralmente tremando e incomincio ad impartire le prime disposizioni mentre cerco le mutande, che la mia mamma me lo diceva sempre: non câè cosa più brutta che finire in ospedale con le mutande sporche.
figurati senza!!
âchiudi tuttoâ pronuncio stentoreo.
giù chiudo io, aggiungo uscendo dalla camera da letto⦠ci incrociamo, ci fermiamo un attimo girandoci verso la finestra, la luce non câè più, fuori lampi e vento incredibile e fra il lusco e il brusco vedo il cedro che viene letteralmente scoccato dal vento come una freccia raso terra.
cavolo! dico io: non cìè più!! come? dice lei⦠è sparito! no câè ancora. ti giuro che lâho visto partire. io lo vedo. lo vedo anchâio. e intanto il caos totale.
insomma, senza farla troppo lunga, il caos si placa e in mutande, con la pila in mano, esco per una ispezione: altro che calma!! per un pelo non me ne volo anchâio che, slavazzato in un attimo, rientro ed attendo.
poi finalmente, mentre ancora piove e il vento è diventato una bora normale, vado dal cedro che è diventato più piccolo, mi pare.
guarda di qua, cerca di la e non ti vedo il tronco sporgere sopra la siepe che mi separa dal mio vicino!?
ricontrollo il cedro, con la caspito di pila e⦠santamadonna: il tronco principale sâè spezzato di netto!!
sono bagnato, infreddolito e perplesso quando rientro pensando ai danni del mio vicino ed immaginando che lâindomani si sarebbero alzati trovandosi bloccati dallâalbero caduto davanti casa.
mi son rimesso a letto considerando il fatto che solo qualche giorno prima io, proprio io, avevo pensato di voler cimare il cedro.
le foto son della mattina successiva, ovviamente!!
continua…